Conferenza inter-parlamentare di Dakar sulle MGF: “Verso l’eliminazione della pratica alle Nazioni Unite”

Dakar, Senegal, 3 e 4 Maggio 2010


La conferenza Interparlamentare di Dakar
 
Ad oggi, 19 Paesi africani dei 28 interessati dalla pratica hanno adottato delle leggi contro le MGF. L'obiettivo delle iniziative di NPSG in Africa vuol dunque essere, prima di tutto, quello di favorire l’adozione di legislazioni nazionali in questo senso e la loro efficace applicazione sul territorio. Quest’anno, però, l’iniziativa acquisisce l’ulteriore scopo di voler coinvolgere nella campagna per una Risoluzione all’ONU le parlamentari più attive dei paesi interessati, perché seguano anche loro in prima persona l’impegno dei rispettivi ministeri degli Esteri e rappresentanze all'ONU.
Il Senegal, oltre ad esser stato uno dei primi Paesi ad aver ratificato il Protocollo di Maputo, ha sin dal 1999 approvato una legge che vieta la pratica delle mutilazioni e l’ha integrata all’interno del suo Codice Penale (art.299 bis). L’applicazione di questo testo e dei dispositivi da esso previsti ha reso la legge uno strumento particolarmente efficace di sensibilizzazione contro le MGF. Proprio per questa volontà più volte manifestata di contrastare la pratica delle mutilazioni, il Ministero della Famiglia, della Sicurezza Alimentare, dell’Imprenditoria Femminile, della Microfinanza e dell’Infanzia della Repubblica del Senegal, insieme all’ONG internazionale Non C’è Pace Senza Giustizia in collaborazione con l’ONG senegalese La Palabre, ha voluto organizzare la Conferenza Interparlamentare sugli strumenti legislativi come mezzo non solo per vietare le MGF ma anche per rafforzare lo stato di diritto.
 
La Conferenza Interparlamentare, che si terrà il 3 ed il 4 Maggio 2010, sarà l’occasione, sia per i legislatori, sia ai membri dei governi, di consolidare questo comune progetto e di rafforzare i risultati acquisiti finora da parte dell’intero continente attraverso il testo di una risoluzione all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’incontro dal titolo “Armonizzare gli strumenti legali contro le Mutilazioni Genitali Femminili:Consolidarne i risultati – Condividerne i successi – Perseguirne i progressi! Per il divieto della pratica alle Nazione Unite” ha per obiettivo il consolidamento dei risultati ad oggi raggiunti dalla mobilitazione legislativa contro la pratica delle MGF anche al fine di promuovere ulteriormente lo stato di diritto a livello nazionale, regionale ed internazionale.
 
La Conferenza Interparlamentare ha come obiettivo il consolidamento dei risultati delle mobilizzazioni sociali e legislative contro le MGF anche in vista della creazione uno spazio di stato di diritto comune contro questa pratica nell’intero continente.
 
Le diverse sessioni del convegno, poi, saranno l’occasione per avviare una riflessione comune per una presa di decisione concernente i diversi aspetti legati all’adozione di una risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU.           
I lavori mireranno a stabilire i criteri per rendere la risoluzione uno strumento efficace ed irrevocabile per i diritti umani che difende.
 
Inoltre, si dovrà affrontare la questione degli strumenti che, al di là delle giurisdizioni nazionali possono realmente contribuire alla creazione di uno spazio di diritto comune, prendendo in considerazione, per esempio, l’utilità di un’accelerazione in materia di strumenti di ricorso alle giurisdizioni sovranazionali.
Infine, la Conferenza affronterà ugualmente la questione degli altri diritti cui una norma legale contro le MGF potrebbe aprire la strada, in quanto da una legge che vieta le MGF in quanto violazione dei diritti umani, derivano direttamente altri diritti, come ad esempio il diritto all’educazione, il divieto al lavoro minorile o di qualsiasi altro diritto riaffermato con il divieto giuridico delle MGF.
 
 
 
 
Documenti:

 
Partners:
 
     
 
Ministère de la Famille, de la Sécurité Alimentaire, de l’Entreprenariat Féminin, de la Micro Finance et de la Petite Enfance, Senegal
 

 
La Palabre
 
 


 
The United Nations Office for Project Services (UNOPS)
 
     
 
The United Nations Population Fund (UNFPA)

 
 
Italian Development Cooperation, MAE
 
    
 
Municipality of Rome, Italy

 
 
Per ulteriori informazioni : Alvilda Jablonko, Coordinatrice del  Programma MGF di No Peace Without Justice : ajablonko@npwj.org, phone : +32 494 533 915