Tavola Rotonda: "La messa al bando universale delle Mutilazioni Genitali Femminili: un obiettivo a portata di mano"

 
 
In occasione della visita a Roma di quattro tra le più impegnate attiviste africane contro le mutilazioni genitali femminili, il Partito Radicale Non violento, Transnazionale e Transpartito, insieme con Non C’è Pace Senza Giustizia hanno organizzando una tavola rotonda sul tema “La messa al bando universale delle Mutilazioni Genitali Femminili: Un obiettivo a portata di mano” che si terrà a Roma (via Torre Argentina 76), il 27 settembre 2010, dalle ore h 11.00 alle h 13.00.
 
Per quasi 30 anni gli attivisti arabi e africani sono impegnati nella lotta contro una delle violazioni più diffuse e sistematiche dei diritti umani, in particolare nel diritto all’integrità fisica. Le MGF sono commesse contro 150 milioni di donne in tutto il mondo, in 27 paesi africani e nello Yemen, così come in Europa e in Nord America, in cui sono praticate a causa della migrazione degli ultimi decenni.
 
Negli ultimi dieci anni, l’impegno dei sostenitori dei diritti delle donne e il crescente impegno politico dimostrato da parte degli Stati interessati, ha portato a progressi significativi. Venti paesi hanno attualmente una legislazione nazionale che vieta e penalizza le mutilazioni genitali femminili; l’Unione Africana ha preso una posizione molto forte che condanna la pratica attraverso il Protocollo di Maputo vietando le mutilazioni genitali femminili come violazione dei diritti umani; molti governi sono anch’essi impegnati nella realizzazione di piani di azione nazionali, che insieme con la legge, forniscono campagne di informazione e sensibilizzazione, soprattutto nelle aree sottosviluppate dove tale pratica è ancora diffusa.
 
Questi risultati hanno portato a un momento cruciale nella lotta contro le MGF. La messa a bando universale delle mutilazioni genitali femminili, attraverso l’adozione di una Risoluzione ONU, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è ormai un obiettivo a breve distanza.
 
I partecipanti alla riunione, tra cui Emma Bonino, Vice-Presidente del Senato Italiano, Elisabetta Belloni, Direttore Generale della Cooperazione Italiana, Mariam Lamizana, Presidente del Comitato Inter-Africano contro le pratiche tradizionali, Ndeye Soukèye Gueye, rappresentante del Ministero per la Famiglia del Senegal, Khady Koita, presidente di “ La Palabre” e Marie Rose Sawadogo, Segretario del Comitato Nazionale per la lotta contro la pratica delle MGF in Burkina Faso. 
 
 
Il Programma della Tavola Rotonda
 
Per ulteriori informazioni, rivolgersi a Carla Caraccio, email: ccaraccio@npwj.org, Tel: +39 06 68979262-261.
Maggiori informazioni: www.npwj.org e www.banfgm.org