Evento collaterale su "Trasferimento forzato della popolazione in Siria”

Ginevra, UNHRC, 37a sessione, Palazzo delle Nazioni, 26 febbraio 2018


 
In occasione della 37ª sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, Non C’è Pace Senza Giustizia e il Forum Democratico Euro-Siriano convocano un evento collaterale sul "Trasferimento forzato della popolazione in Siria", che si terrà lunedì 26 febbraio 2018 (dalle 10:30 alle 12:00, Sala XXV, Palazzo delle Nazioni, Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra). L'incontro è co-sponsorizzato dai governi di Belgio, Canada, Danimarca, Lichtenstein, Paesi Bassi e Svezia.
 
I partecipanti all'incontro, che sarà co-presieduto da Niccolò Figà-Talamanca, Segretario Generale di Non C’è Pace Senza Giustizia e Hussein Sabbagh, Segretario Generale del Forum Democratico Euro-Siriano, includeranno Noura AlJizawi, Start point; Anwar Albuni, Syrian Center for Legal Researches and Studies e James Rodehaver, coordinatore, Commissione internazionale indipendente di inchiesta sulla Siria (CoI). Le osservazioni di benvenuto saranno fatte da Sua Eccellenza Anders Samuelsen, Ministro degli Affari Esteri, Danimarca; Sua Eccellenza Sigrid Kaag, Ministro degli Affari Esteri e Ministro per il Commercio Estero e la Cooperazione allo Sviluppo, Paesi Bassi; Sua Eccellenza Aurelia Frick, Ministro degli Affari Esteri, Liechtenstein. Le osservazioni conclusive saranno fatte da Sébastien Beaulieu, Direttore Esecutivo per la Siria, Canada.
 

 
Concentrandosi sul trasferimento forzato della popolazione in Siria, questo evento collaterale esaminerà le questioni fondamentali della responsabilità e della giustizia transizionale come componenti essenziali di qualsiasi futuro negoziato sulla Siria. L'incontro servirà anche a ricordare che i diritti degli sfollati e dei rifugiati devono essere parte integrante di una soluzione politica e non vanno affrontati esclusivamente attraverso un approccio umanitario. Devono essere istituiti meccanismi e procedure adeguati per proteggere e garantire i diritti di proprietà e il ritorno di case e proprietà ai legittimi proprietari; assicurare il diritto di voto a coloro che sono stati allontanati con la forza dalle loro case e circoscrizioni elettorali; e interrompere le operazioni di reinsediamento che si stanno mettendo in atto nelle città e nei quartieri i cui residenti sono stati sfollati.
 
Documentazione

 
 
Per maggiori informazioni, si prega di contattareGianluca Eramo (MENA Democracy program Director, geramo@npwj.org) oppure Nicola Giovannini (Press & Public Affairs Coordinator, ngiovannini@npwj.org).