5 febbraio 2022
Il 4 febbraio 2022, la Corte Suprema Costituzionale dell’Ecuador ha emesso una sentenza storica sottolineando che il governo ha bisogno del consenso delle comunità indigene prima di procedere con qualsiasi progetto petrolifero, minerario o altre attività estrattive che potrebbero interessare le loro terre.
La sentenza garantisce il diritto dei popoli indigeni a decidere sul loro territorio, proteggendo così molti ettari di giungla, foreste e altri ecosistemi che sono fondamentali per il benessere del nostro pianeta e l’equilibrio climatico.
Questa decisione è senza precedenti e valorizza il ruolo del consenso libero, preventivo e informato. Infatti, secondo l’articolo 19 della Dichiarazione sui diritti dei popoli indigeni (UDHR), gli Stati sono tenuti a consultare e cooperare con i popoli indigeni “al fine di ottenere il loro consenso libero, preventivo e informato prima di adottare e attuare misure legislative o amministrative che possono riguardarli”.
Accogliamo fortemente la decisione dell’Alta Corte dell’Ecuador e speriamo che inizi un cambiamento positivo per l’ambiente e per coloro che lo difendono in Ecuador. Aspettiamo anche che altri paesi della regione amazzonica agiscano allo stesso modo.
Background
Attraverso la sua campagna contro la deforestazione in Amazzonia, lanciata nel 2019 con il sostegno della Fondazione Nando ed Elsa Peretti e dei partner locali, NPSG è in prima linea nella protezione dei diritti dei popoli indigeni e contro l’impunità dell’ecocidio e dei danni ambientali nella regione. Uno dei principali obiettivi della campagna è quello di aumentare la consapevolezza sugli effetti dei crimini climatici come il land grabbing, la deforestazione o l’inquinamento delle acque, nonché di promuovere le sedi di accountability per ritenere responsabili coloro che commettono crimini contro la natura e i suoi difensori. Questo dovrebbe essere una priorità nell’agenda di tutti coloro che riconoscono l’importanza di questa foresta per l’equilibrio ecologico del pianeta e per la conservazione dei popoli nativi, della flora e della fauna, patrimonio dell’umanità.
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Juan Guzman, Amazonia Project Associate (juzman@npwj.org) o Nicola Giovannini, Press & Public Affairs Coordinator su ngiovannini@npwj.org.