Parlamento europeo: il premio Sakharov ad Alexei Navalny e la nomina delle donne afghane celebrano il coraggio nella lotta per i diritti umani

20 Ott, 2021 | Comunicati Stampa

Parlamento europeo, 20 ottobre 2021

Non c’è Pace Senza Giustizia si congratula con il politico russo dell’opposizione e attivista anti-corruzione Alexei Navalny per aver ricevuto il Premio Sakharov del Parlamento europeo per la libertà di pensiero per il 2021. Questo premio riconosce il coraggio di Navalny nel battersi per i diritti umani, la democrazia e la libertà e incoraggia tutti noi a continuare a combattere come individui per questa battaglia. Esortiamo le autorità russe a rilasciare Navalny in modo che possa ricevere questo importante premio di persona a Strasburgo il prossimo dicembre.

Allo stesso tempo, sottolineiamo che la nomina del collettivo di 11 donne afgane e la loro inclusione nella rosa dei candidati al premio riconosce e celebra la resistenza e la resilienza delle donne afgane di fronte alle crescenti violazioni e restrizioni dei loro diritti e libertà fondamentali in seguito alla presa di Kabul da parte dei talebani lo scorso agosto.

Una generazione di donne afgane è cresciuta ascoltando le storie delle loro madri sul regime talebano dei primi anni 2000 mentre godevano di libertà negate durante quel periodo. Oggi, le donne afgane non possono più accettare di vedere i loro diritti violati come è avvenuto per quelli delle loro madri. Siamo quindi lieti che il collettivo delle donne afgane copra più generazioni, compresa quella delle donne che hanno combattuto le restrizioni del primo regime talebano, quella che ha guidato l’avanzamento dei diritti delle donne negli ultimi venti anni, e quella che dovrà ancora portare avanti la lotta in futuro. Apprezziamo inoltre l’inclusività del collettivo per quanto riguarda le aree geografiche e i gruppi etnici afgani.

La nomina è una dimostrazione dell’impegno del Parlamento europeo a non abbandonare le donne afgane a fronteggiare da sole la sempre più terribile situazione dei diritti umani e dimostra l’impegno del Parlamento a rimanere vigile su ciò che sta accadendo nel paese. Ora più che mai, le donne, i bambini e le minoranze sono in grande pericolo e dobbiamo assicurarci che l’Unione Europea non perda interesse per ciò che sta accadendo in Afghanistan.

NPSG si congratula con Navalny, con le donne afgane e con tutti coloro che sono stati nominati per il premio Sakharov per il loro coraggio, resilienza e determinazione. Hanno resistito e continuano a rimanere forti di fronte ai regimi che sono contro di loro. Tutta l’Europa è con voi: siamo al vostro fianco.

Per maggiori informazioni, contattare Nicola Giovannini, Press & Public Affairs Coordinator on ngiovannini@npwj.org.