Bruxelles-Roma, 6 febbraio 2021
Il 6 febbraio segna la Giornata internazionale della Tolleranza Zero per le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF), un giorno in cui riaffermiamo il nostro forte impegno a porre fine a una delle violazioni più gravi e di vasta portata dei diritti delle donne e delle ragazze.
Nonostante gli anni di campagne di sensibilizzazione per promuovere l’eliminazione delle MGF, milioni di donne e ragazze in tutto il mondo sono ancora vittime o a rischio di MGF, sia per il risultato che per le conseguenze della perpetuazione della disuguaglianza di genere e della discriminazione che nega loro le forme più elementari di autonomia personale e autodeterminazione. In molte parti del mondo, le donne che hanno il coraggio di lottare per la propria dignità sfidando le pressioni sociali della tradizione sono esposte a grandi rischi personali, tra cui rifiuto sociale, molestie e minacce violente.
Dall’inizio della sua campagna BanFGM, NPSG ha costantemente sottolineato che l’adozione e l’applicazione di una legislazione esplicita ed efficace sostenuta da sanzioni, e il divieto di tutte le forme di MGF sono fattori fondamentali e cruciali per combattere con successo questa forma di violenza di genere, proteggere le vittime e porre fine all’impunità assegnando giusta responsabilità agli esecutori dei fatti. Questo rafforza anche la legittimità e l’impatto degli sforzi di difesa e sensibilizzazione effettuati dagli attivisti locali anti-MGF e dai gruppi per i diritti delle donne per porre fine a questa violazione dei diritti umani.
In questo giorno importante in cui riaffermiamo il nostro impegno a eliminare la MGF, facciamo appello a tutti gli Stati in cui viene perpetrata la MGF a emanare e garantire il rispetto della legislazione che proibisce inequivocabilmente la MGF come reato penale, nonché a sostenere gli innumerevoli gruppi per i diritti umani associazioni di donne e singoli sostenitori che combattono una battaglia quotidiana per garantire che le donne e le ragazze di domani saranno libere dalla minaccia delle MGF.
Cogliamo anche questa opportunità per esprimere le nostre preoccupazioni sull’impegnativo impatto del COVID-19 sullo sforzo per porre fine alla MGF e salvaguardare il benessere delle ragazze in tutto il mondo. Le Nazioni Unite hanno previsto che l’interruzione degli sforzi pianificati a causa della pandemia globale e le maggiori vulnerabilità create dalle misure adottate per contenerla – in particolare i blocchi – potrebbero portare a un aumento impressionante della violenza sessuale e di genere come MGF e matrimoni infantili nel prossimo decennio. L’attuale crisi sanitaria sta mettendo alla prova le nostre politiche. Chiediamo quindi a tutti i governi di sostenere il loro impegno per la protezione delle donne e delle ragazze in tutto il mondo, specialmente in questo momento difficile, quando i loro diritti sono maggiormente a rischio.
Check also:
- “Best practices to Empower women against Female genital mutilation, Operating for Rights and Legal efficacy” (https://www.before-project.com/)