Il Centro di Democrazia Transitoria Al-Kawakibi (KADEM) in collaborazione con Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) ha tenuto il primo corso di addestramento nell’ambito dell’Accademia di Giustizia Transitoria (l’Accademia) a Tunisi (Tunisia), avvenuto dal 31 gennaio al 4 febbraio. Lo scorso dicembre, KADEM insieme alla Fondazione per la Democrazia Araba (ADF), in cooperazione con NPSG e Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) hanno lanciato l’iniziativa di un’Accademia capace di rinforzare le capacità dei principali attori e stakeholders tunisini riguardo la giustizia transitoria.
Dichiarazione di Alison Smith, Consigliere Legale di NPSG:
“Il primo corso di perfezionamento organizzato nell’ambito dell’Accademia si è concluso oggi con la formazione di 19 nuovi esperti sulla tematica della giustizia transitoria, i quali da questo momento potranno sviluppare in questo paese ulteriori attività educative sulla materia. Il gruppo è stato preparato ad affrontare e ad approcciarsi alla questione della giustizia transitoria, come anche a tecniche e metodologie d’insegnamento ed è ora pronto a diffondere le proprie conoscenze ad altri soggetti interessati, disseminando le proprie competenze sulla questione della giustizia transitoria ed adattandole alla specifica realtà Tunisina. Tra i nuovi specialisti si distinguono giudici e membri della Commissione Nazionale d’Indagine per l’Investigazione di Abusi, Appropriazione Indebita e Corruzione, membri del Ministero per i Diritti Umani e Giustizia Transitoria, avvocati, accademici e rappresentanti dei media e della società civile.
Dal momento in cui la rivoluzione ha spodestato l’ex-President Zine El Abidine Ben Ali, ed in seguito alle elezioni dell’Assemblea Costituente avvenute in ottobre 2011, il popolo tunisino ha incominciato a invocare giustizia e riparazione per le precedenti violazioni di diritti umani. Attraverso le attività di formazione organizzate dall’Accademia, cerchiamo di di valorizzare la conoscenza degli attori e degli stakeholders tunisini coinvolti, per mezzo d’iniziative volte ad accrescere la loro consapevolezza nei confronti del problema, rafforzando così i principali attori e la società civile per perorare efficacemente l’argomento a livello politico e per giocare un ruolo dinamico nel sostenere i processi di giustizia transitoria.
Ci auguriamo che questa iniziativa congiunta possa contribuire ad incoraggiare un vasto impegno del legislatore e di coloro che hanno responsabilità decisionali a favorire l’impulso per l’istituzione di una Commissione Nazionale di giustizia transitoria volta a porre rimedio a tutte le violazioni avvenute durante il passato regime.”
Per ulteriori informazioni si prega di contattare Alison Smith all’indirizzo e-mail asmith@npwj.org o al numero +32-(0)2-548-3912 oppure Greta Barbone all’indirizzo gbarbone@npwj.org o +216 28385079.
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