Workshop nazionale “BanFGM: verso l’eliminazione delle MGF” in Guinea

19 Gen, 2017 | Comunicati Stampa

Conakry, Guinea 19-20 gennaio 2017

Il 19-20 Gennaio 2017, Non c’è Pace Senza Giustizia, in collaborazione con il CPTAFE (Cellula di coordinazione sulle Pratiche Tradizionali Dannose per la Salute delle donne e dei Bambini) e il Comitato Inter-Africano per le Pratiche Tradizionali riguardanti la Salute di Donne e Bambini (IAC), ha indetto un workshop nazionale a Gueckédou, Guinea, finalizzato alla promozione dell’attuazione della Risoluzione 69/146 e 69/150 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che richiede un divieto a livello globale delle mutilazioni genitali femminili.

Il workshop si è tenuto sotto l’alto patrocinio del Ministero italiano degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e la Banca Islamica per lo Sviluppo. I partecipanti includono rappresentanti dei ministeri competenti (Ministero dell’Azione Sociale e per la promozione di Donne e Minori) e autorità locali, attivisti della società civile e associazioni per i diritti delle donne, leader religiosi e tradizionali, operatori sanitari, inviati dei media come pure il pubblico interessato.

Il Workshop ha fornito un’opportunità per aumentare la consapevolezza sulle attività di advocacy relative alle implicazioni della Risoluzione dell’AG tra i rappresentanti dei governi, della società civile e altri attori chiave coinvolti nella lotta alle MGF per assicurarne un’applicazione efficace. Il workshop fornisce un’opportunità per analizzare e discutere meccanismi nazionali atti a proteggere le donne e le bambine dalle MGF e servirà ad identificare le sfide operative e le misure adeguate per migliorare le strategie esistenti circa le violazioni del divieto di praticare le MGF,  valutare i meccanismi nazionali destinati appositamente a proteggere donne e bambine dalle MGF e a identificare inoltre adeguate misure per migliorare le strategie esistenti, affrontando le violazioni del divieto di procedere a MGF e aumentando la capacità della polizia, della gendarmeria e del sistema giudiziario di garantire la conformità con la legge. In Guinea, nonostante la pratica sia fuorilegge, si stima che il 97% delle ragazze tra i 15 e 49 anni siano vittime di mutilazioni genitali femminili.

Documentazione:

Per maggiori informazioni, si prega di contattare: Alvilda Jablonko all’indirizzo email ajablonko@npwj.org o Nicola Giovannini a ngiovannini@npwj.org o al numero di telefono: +32 2 548 39 15.