Non c’è Pace Senza Giustizia è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro fondata da Emma Bonino e Marco Pannella, nata da una campagna del 1993 del Partito Radicale Transnazionale che opera per la tutela e la promozione dei diritti umani, della democrazia, dello stato di diritto e della giustizia internazionale.
La nostra organizzazione è membro fondatore e del comitato direttivo della Coalizione per la Corte penale internazionale (CICC) e ha uno status consultivo speciale presso il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC).
Visione
La visione centrale che guida il nostro lavoro è che l’impunità per le violazioni e gli abusi dei diritti umani in qualsiasi forma non è un’opzione: il rispetto della dignità e delle libertà deve essere garantito a tutti, senza eccezioni, come sancito dallo Stato di diritto. Se vengono commessi abusi e violazioni, i responsabili, a prescindere dal loro livello di potere, devono essere chiamati a risponderne per fornire giustizia e riparazione alle vittime e ai sopravvissuti. Dalle atrocità di massa perpetrate in tempo di guerra, alle politiche repressive attuate contro le voci dissenzienti, alla devastazione ambientale e umana causata da pratiche come la deforestazione, gli incendi e l’accaparramento delle terre (alcune delle quali dovrebbero essere trattate come ecocidio), o alle pratiche che negano brutalmente i diritti delle donne con l’alibi della tradizione, l’unica risposta a queste violazioni è la responsabilità.
Missione
La nostra missione si articola attraverso i seguenti obiettivi:
- Rafforzare i sistemi, i meccanismi e gli standard nazionali, regionali e internazionali che promuovono e proteggono i diritti umani e offrono giustizia e riparazione alle vittime.
- Promuovere la giustizia internazionale e la responsabilità, compresa la Corte penale internazionale, per combattere l’impunità per i crimini di guerra, i crimini contro l’umanità, il genocidio e l’ecocidio, anche tenendo gli Stati all’obbligo di indagare e perseguire i crimini di diritto internazionale.
- Sostenere i difensori dei diritti umani, le comunità e gli attori locali che lottano per difendere e promuovere i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto.
- Combattere tutte le forme di discriminazione e di violenza sessuale e di genere, comprese le mutilazioni genitali e sessuali femminili e i matrimoni precoci e forzati.
Valori
Crediamo che il silenzio di fronte alle violazioni dei diritti umani equivalga a complicità: incoraggiamo gli Stati e gli attori istituzionali a usare le loro posizioni e a cooperare con la società civile per denunciare le violazioni dei diritti umani e agire per porvi fine in tutto il mondo.
Cerchiamo di amplificare le voci locali, non di sostituirle: sosteniamo l’empowerment delle vittime e dei sopravvissuti come agenti attivi del cambiamento per se stessi, per le loro comunità e per il mondo.
Mettiamo in discussione i presupposti e superiamo i limiti per contribuire a rompere le dinamiche di potere discriminatorie e dannose e a realizzare un cambiamento culturale, politico e sociale sostenibile.
Non accettiamo che i diritti umani universali non abbiano spazio nella sfera privata, come il rapporto tra genitori e figli o tra coniugi o partner: Le MGF e lo stupro coniugale sono esempi di violazioni di questi diritti universali, che lo Stato ha la responsabilità di prevenire.
Non accettiamo che i crimini di guerra e le atrocità di massa siano una conseguenza inevitabile dei conflitti, né che “semplicemente accadano”: sono il risultato di decisioni politiche deliberate da parte di individui ai più alti livelli, che possono e devono essere ritenuti personalmente responsabili dagli Stati e dalla comunità internazionale.
Non accettiamo che la povertà, l’analfabetismo e il sottosviluppo possano essere separati dai diritti civili e politici o che la giustizia sociale possa essere raggiunta senza la libertà individuale: le libertà politiche e civili danno voce ai poveri, agli oppressi e agli svantaggiati e li mettono in grado di guidare un cambiamento permanente.
Non accettiamo l’impunità per la devastazione ambientale e umana e riteniamo che l’ecocidio debba essere riconosciuto a livello nazionale e internazionale, al fine di chiedere conto ai responsabili e garantire la conservazione e il ripristino degli ecosistemi e il rispetto dei diritti umani delle popolazioni locali e indigene.
Sostieni il nostro impegno
per la protezione e la promozione dei diritti umani, della democrazia, dello Stato di diritto e della giustizia internazionale nel mondo.
Punti di forza
COINVOLGIAMO
Per un’attività di partenariato, forte e forte, lbNPWJ coinvolge attori locali istituzionali e non istituzionali in partenariati sostanziali e strategici: Lavoriamo con questi attori perché sono partner su priorità comuni e valori condivisi, non perché “realizzano” le cose per noi o perché noi realizziamo le cose per loro.
RAFFORZIAMO
NPSG dà potere alle vittime e ai sopravvissuti delle violazioni dei diritti umani, sostiene i gruppi vulnerabili e sottorappresentati (come le donne, i bambini e le minoranze) e li rende protagonisti del cambiamento, anche portando le loro esperienze e le loro competenze e capacità accumulate in altre situazioni di bisogno.
ABBIAMO A CUORE LA CONOSCENZA PRATICA
NPSG ha una riconosciuta competenza interna su una serie di questioni relative ai diritti umani e l’accesso a un’ampia rete di esperti di fama mondiale per integrare le risorse interne laddove necessario.
AGIAMO SECONDO
LE NOSTRE CONVINZIONI
NPSG stabilisce la propria agenda, sulla base delle nostre priorità politiche, delle nostre competenze specifiche e sulla base delle esigenze valutate sul campo. Gli obiettivi politici e le priorità operative sono stabiliti indipendentemente dalle risorse facilmente disponibili; laddove disponiamo delle competenze necessarie e vi è la necessità di agire, i nostri obiettivi e le nostre priorità guidano la nostra strategia di raccolta fondi.
ASCOLTIAMO
NPSG impara dagli attori locali: Lavoriamo con loro per adattare le priorità, se necessario, e per portare i bisogni e i vincoli sul campo all’attenzione degli attori rilevanti al di fuori del Paese, anche al fine di informare le loro priorità politiche.
Obiettivi
Attraverso le sue campagne e iniziative politiche a livello globale, “Non c’è Pace Senza Giustizia” persegue i seguenti obiettivi
Fighting
impunity in all its forms
Discover more
Potenziamento
per donne e bambini
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Sostenere
i difensori dei diritti umani
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