Il 10 maggio scorso si è tenuto uno scambio di opinioni sulle mosse degli Emirati Arabi Uniti (UAE) per influenzare la politica europea. Durante l’incontro, organizzato dalla sottocommissione per i diritti umani (DROI), è stato discusso “Undue Influence”, un ampio report sull’interferenza straniera degli Emirati Arabi Uniti nei processi democratici dell’Unione europea pubblicato dall’organizzazione Droit au Droit (DaD). Il report investigativo rivela la scala e l’intensità degli sforzi di lobbying degli UAE ed è stato redatto sulla base di centinaia di ore di ricerca di documenti pubblici, interviste con attuali ed ex membri del Parlamento, diplomatici e alti funzionari, accademici, giornalisti.
Durante lo scambio di opinioni sono intervenuti Nicola Giovannini, direttore esecutivo di Droit au Droit che ha brevemente illustrato il report sottolineando quanto sia grave che gli UAE possano continuare a consolidare la loro immagina di paese illuminato quando invece sul piano del rispetto dei diritti umani a livello interno, ben poco è stato fatto. Secondo Giovannini questa propaganda si diffonde tra i decisori UE anche nelle pieghe dei “friendship group” ovvero dei gruppi informali costituiti da Parlamentari che, senza dover passare dagli obblighi di trasparenza normalmente imposti alle istituzioni europee, possono essere opachi e “nascondere” incontri e appuntamenti tra alti funzionari UAE e gli eurodeputati.
Tra i relatori è intervenuta anche Rula Jebreal, giornalista e Visiting Professor all’Università di Miami che ha concentrato il suo intervento sulla vicinanza tra Putin, secondo la cui volontà stanno avvenendo crimi di guerra in ucraina, e gli UAE che stanno ospitando i capitali degli oligarchi complici di quei massarci, per Jebreal “questi dittatori hanno nomi precisi: Mohammed Bin Zayed degli Emirati Arabi Uniti e Mohammed Bin Salman dell’Arabia Saudita”. La giornalista ha poi affermato che Emirati Arabi Uniti e Russia stanno attivamente finanziando e reclutando una serie di attori politici di estrema destra, profondamente islamofobici e con lo scopo dichiarato di minare la democrazia dell’UE attraverso la propaganda, la corruzione e la sovversione.
- L’intero report “Undue Influence” si può leggere e scaricare a questo link
- Questo è il link per rivedere la sessione della commissione DROI
