Dichiarazione di Sergio Stanzani, Presidente del Partito radicale Nonviolento e di Non c’è Pace Senza Giustizia, e di Niccolo’ Figa-Talamanca, Segretario di Non c’è Pace Senza Giustizia :
La decisione annunciata questa mattina dal Presidente delle isole Figi, Ratu Josefa Iloila, di abrogare la Costituzione del 1997, di destituire tutti i giudici e di assumere il potere esecutivo, come pure di rinviare le elezioni fino al 2014, costituisce uno forte passo indietro per le aspirazioni del popolo delle Figi alla democrazia e allo Stato di diritto.
Questa decisione contribuirà soltanto a peggiorare ulteriormente la crisi politica in questa nazione del Pacifico, che nel dicembre 2006 ha visto il governo democraticamente eletto del primo ministro Laisenia Qarase rovesciato da un colpo di Stato militare, il quarto nel paese in due decenni.
Ieri, la Corte d’Appello, la seconda più alta corte del paese, ha chiaramente stabilito che l’attuale governo ad interim guidato da Bainimarana, instauratosi in seguito al golpe del 2006, è illegale e deve essere sostituito, raccomandando la tenuta di elezioni in tempi brevi e ragionevoli.
Non c’è Pace Senza Giustizia e il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito esortano l’Unione europea a condannare con forza e chiarezza la decisione presa oggi dal presidente Iloilo, nonché a chiedere l’organizzazione di elezioni legislative entro la fine del 2009, al fine di garantire il più presto possibile il ripristino della democrazia e dello Stato di diritto nelle Figi.
Per maggiori informazioni si prega di contattare: Carla Caraccio, tel: +39 06 689 79 262 – Nicola Giovannini, email: ngiovannini@npwj.org – tel: + 32 2 548 39 14.