Si è conclusa il 19 ottobre ad Abu Dhabi la quinta riunione ministeriale del Forum per il Futuro, che si è tenuta sotto la presidenza degli Emirati Arabi Uniti e del Giappone. La riunione ha visto la partecipazione di delegazioni governative e oltre sessanta rappresentanti delle organizzazioni della società civile provenienti dai paesi del G8 e della regione del Medio Oriente e del Nord Africa, così come da organizzazioni e istituzioni regionali e internazionali.
La riunione aveva l’obiettivo di analizzare i progressi compiuti nell’ambito della promozione delle riforme democratiche nella regione, con una attenzione specifica sulle prospettive di cooperazione tra società civile e governi su questi temi.
Tra le organizzazioni della società civile ha partecipato anche l’associazione radicale Non c’è Pace Senza Giustizia, con una delegazione composta da alcuni importanti protagonisti del processo democratico della regione del MENA.
Dichiarazione di Gianfranco Dell’Alba, Segretario Generale di Non c’è Pace Senza Giustizia:
“Durante la riunione Non c’è Pace Senza Giustizia ha presentato un documento, negoziato durante molti mesi fra governi e attori non governativi, che delinea i principi guida per un dialogo e una cooperazione più forti tra governi e società civile della regione del Medio Oriente e Nord Africa, con l’obiettivo di un consolidamento dello stato di diritto, del rispetto dei diritti umani e dello sviluppo del processo di riforma democratica.
Il Documento di Partnership, che è stato accolto dai delegati del Forum per il Futuro ed è stato integrato nelle raccomandazioni finali, è il risultato di un processo di consultazione promosso da NPSG nell’ambito del Programma di Dialogo per l’Assistenza alla Democrazia (DAD), che coinvolge sia i governi che la società civile della regione. Il documento rappresenta il concreto riconoscimento dei principi e del metodo che i partner del Programma DAD hanno contribuito a sviluppare all’interno del percorso del Forum per il Futuro negli ultimi cinque
anni, trattandosi dell’unico luogo in cui la società civile ha la possibilità di interagire direttamente con i governi del MENA e i paesi del G8.
Non c’è Pace Senza Giustizia continuerà a promuovere il metodo del dialogo nonviolento e della cooperazione tra ONG e governi in un contesto aperto, di legittimità e costruttivo, come componente fondamentale per il processo di riforma democratica e per lo sviluppo di una rinnovata collaborazione per le prossime riunioni del Forum per il Futuro del 2009, che vedrà la Presidenza italiana del G8”.
Nato nel 2004, il Programma per l’Assistenza alla Democrazia (DAD) è condotto dall’Italia, dalla Turchia e dallo Yemen e vede come partner della società civile Non cè Pace Senza Giustizia per l’Italia, TESEV per la Turchia e HRITC per lo Yemen. Il DAD è stato concepito con l’obiettivo di consolidare un efficace meccanismo di consultazione e dialogo tra la società civile e i governi della regione del MENA, su temi come le riforme democratiche e la promozione dei diritti umani.
Per ulteriori informazioni: Gianluca Eramo, email: geramo@npwj.org, telefono: +32 2 548 39 29o Nicola Govannini ngiovannini@npwj.org or +32 (0)2 548-3914.
Per informazioni sul Forum per il Futuro: www.forumforthefuture.ae
