Domenica 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Rimini ha organizzato una grande marcia di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e a favore dei servizi per donne abusate. Durante la giornata alcune attiviste di Non c’è Pace senza Giustizia con un tavolo molto partecipato del Coordinamento Donne hanno dato modo alla comunità riminese di esprimere una voce corale di attenzione e solidarietà per la messa al bando universale delle mutilazioni genitali femminili, il cui rush finale si terrà nella sessione di dicembre delle Nazioni Unite.
Dando seguito alla richiesta ricevuta da Emma Bonino, e su iniziativa di Manuela Fabbri, le nostre amiche, una mano l’hanno data davvero e con concretezza: durante tutta la giornata hanno raccolto centinaia di firme e centinaia di euro per sostenere la nostra battaglia, coinvolgendo personalità e volti noti che hanno deciso di mettersi in gioco e di schierarsi apertamente contro le MGF e chi le pratica anche nel nostro Paese.
Le nostre amiche insieme alla consigliera provinciale delegata alle pari opportunità Leonina Grossi – alla quale va il nostro sentito ringraziamento – hanno fatto contribuire e firmare il nostro appello a 18 consiglieri della Provincia di Rimini. E al Sindaco, Vicesindaco e Assessori del Comune di Rimini. Prima firma e primo contributo di Gene Gnocchi, tra le ultime finora raccolte quella di Elisa Marchioni, deputato PD.
Vogliamo non solo ringraziare tutte le amiche riminesi per il loro concreto aiuto, ma anche spronare molte altre ad attivarsi così come già a Rimini hanno fatto, affinché il risultato di dicembre sia un obiettivo condiviso dai cittadini, autoctoni e immigrati, anche in Italia.
Un grazie di cuore dunque a Rimini e in particolare a: Sonia Alvisi, Manuela Fabbri, Maria Grazia Federico, Leonina Grossi, Elisa Marchioni, Giulia Palloni, Emma Petitti, Rossella Salvi, Loredana Urbini, Nives Vaselli.
Rassegna Stampa
- Mutilazioni, oggi mobilitazione delle donne, La Voce, 25 novembre 2012
- Mutilazioni femminili, 630 no, La Voce, 27 novembre 2012