Oggi, celebriamo la Giornata Internazionale dei Popoli Indigeni del Mondo come un’opportunità per onorare i popoli indigeni come detentori di culture, tradizioni, lingue e sistemi di conoscenza unici.
In linea con il tema di quest’anno, NPSG e la Fondazione Nando ed Elsa Peretti sottolineano l’importanza di creare un nuovo contratto sociale in cui le prospettive e le voci dei popoli indigeni siano ascoltate e amplificate, in cui i loro bisogni siano prioritari e le loro preferenze rispettate. Una componente vitale di questo nuovo contratto sociale dovrebbe essere la partecipazione e il coinvolgimento dei popoli indigeni nei processi decisionali come elementi fondamentali nella relazione tra Stati e comunità indigene.
Inoltre, un nuovo contratto sociale dovrebbe considerare la scelta della loro alimentazione come espressione dell’adempimento dei loro diritti fondamentali, tra cui il diritto a un’alimentazione adeguata e all’accesso alla terra. L’accesso alla terra permette di accedere alle risorse naturali alla base dell’alimentazione tradizionale, che deve essere preservata per soddisfare il diritto dei popoli indigeni a un’alimentazione adeguata in una prospettiva culturalmente rispettosa. Di conseguenza, il diritto collettivo dei popoli indigeni di accedere alla terra è la base dello sviluppo deisistemi alimentari tradizionali sostenibili. In questo contesto, il prevertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite del 2021 ha sottolineato l’importanza delle competenze indigene per stabilire nuove linee guida per creare sistemi alimentari sostenibili e raggiungere gli SDGs entro il 2030.
I popoli indigeni hanno le competenze per produrre cibo e sostentamento senza danneggiare l’ambiente. Tuttavia, i loro sistemi alimentari sono a rischio, e la pandemia del Covid-19 ha esacerbato le disuguaglianze esistenti, colpendo in modo sproporzionato i popoli indigeni. Pertanto, questo nuovo contratto sociale dovrebbe essere basato su una partecipazione autentica e su un partenariato che garantisca pari opportunità e rispetti i diritti di tutti.