In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Non c’è Pace senza Giustizia (NPSG) e Network delle Donne Siriane (Syrian Women’s Network, SWN) faranno oggi a Gaziantrep, Turchia, una conferenza stampa intitolata: “8 Marzo 2014 per le Donne Siriane: libere dalla violenza, libere di costruire la democrazia”.
Dall’inizio della rivolta siriana, donne e bambini sono stati le principali vittime della crescente violenza. Nel Marzo 2011, le torture e uccisioni di diversi studenti universitari, che avevano scritto graffiti contro il governo, nella città di Daara, hanno scatenato la rivolta. Da allora, donne e bambini hanno sopportato il peso degli abusi e delle violazioni dei diritti umani, commessi in Siria, includendo stupro e altre violenze sessuali, evacuazione forzata, fame e blocchi all’interno delle città.
È di cruciale importanza che coloro che hanno sofferto di più dal Marzo 2011 vengano ascoltati e che le opinioni delle donne vengano riconosciute come fondamentali fattori per il futuro della Siria, dal momento che dovranno subire ulteriori repressioni venendo messe a tacere e segregate, in conseguenza alle dinamiche della guerra.
La conferenza stampa sarà un tributo concreto al coraggio delle donne siriane e al loro ruolo significativo all’interno del movimento non-violento per una Siria libera, democratica ed inclusiva. Inoltre manderà un messaggio di supporto e gratitudine per le donne siriane che lavorano nei diversi settori – umanitario, civile, politico – per porre fine alla brutale guerra e portare pace, attribuzione delle responsabilità e rinconciliazione nel Paese.
Sede e orario:
La conferenza stampa avrà luogo Sabato 8 Marzo 2014 alle ore 10:00, al Teymur Continental Hotel (Gazimuhtarpaşa Bul.9. Cd. No: 33 Şehitkamil , Gaziantep).
Oratori:
• Dima Haj Hussein, Non c’è Pace senza Giustizia, Progetto Siria
• Rua Al Taweel, Syrian Women’s Network
• Zoya Boustan, Syrian Women’s Network
Progetto di NPSG per Giustizia e Attribuzione dello Stato di Responsabilità in Siria
Il progetto di NPSG mira a ridurre le aspettative e ricompense di impunità e a costruire una cultura di attribuzione delle responsabilità. Lo scopo è di formare i cittadini in modo che siano in grado di esigere attribuzione delle responsabilità e giustizia per le violazioni che avvengono giornalmente da due anni e mezzo a questa parte. Allo stesso tempo il progetto vuole attrezzare il sistema giudiziario e coloro che vi lavorano, così che siano a loro volta in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. Il punto centrale del progetto comprende una serie di eventi di patrocinio e training, che si tengono a Gaziantep, in Turchia vicino al confine con la Siria. Agli eventi partecipano giudici, avvocati e attivisti provenienti dalla Siria, che possono riportare le tecniche e (forse più importante) l’aspirazione per la giustizia nel loro lavoro in Siria.
L’obbiettivo a lungo-termine del progetto è di promuovere la democrazia e la protezione dei diritti umani, incorporando la giustizia e l’attribuzione delle responsabilità nel processo decisionale per la risoluzione del conflitto, la stabilità, lo sviluppo e il piano di ricostruzione del Paese.
Attività recenti
- Secondo corso di formazione di “Investigazione forense in casi di violenze a sfondo politico e sparizioni forzate”, Gaziantep, Turchia, 11-14 febbraio 2014
- Conferenza di Ginevra II: Lettera aperta ai Rappresentanti Permanenti presso le Nazioni Unite, 7 febbraio 2014
- Formazione “#SGBV in #SIRIA – violenza sessuale e di genere”, Gaziantep, Turchia, 28 gennaio – 1 febbraio 2014
- Commemorazione del massacro del fiume Queiq, Istanbul, Turchia, 29 gennaio 2014
- Formazione su “Sicurezza digitale e resistenza digitale”, Gaziantep, Turchia, 14-16 gennaio 2014
- Formazione su “Documentazione delle violenze sessuali e di genere”, Gaziantep, Turchia, 9-12 dicembre 2013
- Formazione su “Investigazioni forensi nei casi di violenza politica”, Gaziantep, Turkey, 25-29 November 2013
- Evento parallelo su “Responsabilità per la Siria”, L’Aja, 12ma ASP della CPI, 23 novembre 2013
- Corso di formazione per attivisti dei diritti umani siriani sulla consapevolezza e documentazione delle armi chimiche, Gaziantep, Turchia, 7-12 ottobre 2013.
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Hadi Al-Khateeb all’indirizzo hadi@npwj.org o Nicola Giovannini all’indirizzo ngiovannini@npwj.org o al numero +32-2-548-3915.