L’ECOWAS e NPSG organizzano un incontro di Ministri e First Ladies per rafforzare l’impegno politico nella lotta contro le Mutilazioni Genitali Femminili

Niamey, Niger, 2-5 ottobre 2017

Tra il 2 e il 5 ottobre 2017 si è tenuto a Niamey, in Niger, l’incontro delle first ladies degli Stati Membri dell’ECOWAS, con l’obbiettivo di rafforzare l’impegno politico nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili e altre pratiche nocive basate sul genere, quale il matrimonio precoce e il matrimonio forzato, all’interno del contesto di protezione e promozione dei diritti delle donne e dei bambini dell’Africa Occidentale.

Questo incontro di alto livello è stato organizzato con il patrocinio di S.E Mahamadou Issoufou, Presidente della Repubblica del Niger, e presieduto da S.E. Essozimna Gnassingbe, Presidente della Repubblica Togolese e prossimo presidente della conferenza di Capi di Stato e Governo dell’ECOWAS. L’evento è stato organizzato dall’ECOWAS (la Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale) e Non c’è Pace Senza Giustizia, con il supporto del Ministero italiano degli affari esteri e della cooperazione internazionale, UEMOA, UNFPA, UNHCDH, UNICEF, UNOWAS, L’unione Africana, La banca islamica per lo sviluppo,  CARE INTERNATIONAL, CECI, La commissione Inter-Africana sulle pratiche tradizionali (CI-AF), FAO, la Fondazione spagnola per le donne Africane ISS, NANYMA KEITA, REPSFECO, RFEFH, ROAJELF, Save the Children, Terre des Hommes, e Youth Bill International USA.

L’incontro era strutturato in tre fasi: un incontro di esperti e un incontro dei Ministri per l’uguaglianza di genere, la protezione dei bambini e la salute dei 15 Stati membri dell’ECOWAS, che si sono tenuti tra il 2 e il 4 ottobre 2017.  Il 5 ottobre le First Ladies degli Stati Membri dell’ECOWAS hanno manifestato il loro supporto e incoraggiato l’implementazione delle raccomandazioni adottate dall’incontro ministeriale che aveva lo scopo di discutere i seguenti punti: una serie di azioni prioritarie efficaci e concrete che devono essere adottate, entro il 2020, dagli Stati dell’ECOWAS nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili e altre pratiche nocive basate sul genere, quale i matrimoni precoci e il matrimonio forzato; il quadro strategico per rafforzare il sistema di protezione a favore dei minori dell’ECOWAS per rispondere e prevenire la violenza, l’abuso e lo sfruttamento e assicurare la promozione dei diritti dei bambini dell’Africa occidentale e  infine specifiche misure per assicurare l’eliminazione di tutte le forme di fistola ostetrica in Africa Occidentale.

Tra i partecipanti erano presenti le First Ladies degli Stati dell’ECOWAS (Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea Bissau, Mali, Nigeria, Niger, Senegal) o i loro rappresentanti debitamente autorizzati (Benin, Guinea, Sierra Leone), nonché le First Ladies del Chad, Comoros, Mauritania e Marocco; i Ministri per l’eguaglianza di genere, la protezione dei bambini e della salute dei 15 Stati membri dell’ECOWAS e i loro esperti; Il presidente dell’ECOWAS S.E.  Marcel Alain De Souza e i rappresentanti del Parlamento dell’ECOWAS, GIABA, WAHO, la Rappresentanza Speciale all’ECOWAS della Repubblica della Guinea Bissau e il Dipartimento degli affari sociali e dell’uguaglianza di genere; alcuni rappresentanti delle agenzie delle Nazioni Unite, nonché altre organizzazioni internazionali e ONGs che hanno supportato l’incontro.

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