Bruxelles – Tunisi, 19 novembre 2014
Il 19 e 20 novembre Non c’è Pace Senza Giustizia, con il supporto del Centro di Transizione alla Democrazia Kawakibi (KADEM), ha organizzato a Tunisi un seminario dal titolo “Legge sulla giustizia di transizione e i suoi meccanismi”.
Nel corso della conferenza si sono riuniti esponenti di ONG tunisine e libiche, attivisti nel campo dei diritti umani, esperti di giustizia di transizione, ma anche associazioni internazionali e rappresentanti di agenzie ONU e sedi diplomatiche con base in Tunisia. Lo scopo è stato quello di favorire un dialogo proficuo tra sostenitori della democrazia tunisini e libici, per condividere esperienze e paragonare i diversi modi in cui i processi di giustizia di transizione si sono sviluppati nei due paesi. L’esperienza positiva della Tunisia e la lezione imparata dalla società civile di questo paese può essere un fattore determinante per lo sviluppo di una strategia politica concreta a sostegno delle legittime aspirazioni dei libici verso sicurezza, dignità e democrazia.
Il seminario ha contribuito a mantenere fissa l’attenzione della società civile libica sulla questione della giustizia di transizione e assicurarsi che attività di sostegno a questo processo vengano portate avanti, per far sì che le leggi libiche sulla giustizia di transizione vengano pienamente attuate. Il futuro politico della Libia e la sua stabilità di lungo termine saranno definite dal modo in cui sarà gestita la transizione del dopo Gheddafi e del post-conflitto e dalla misura in cui i semi della giustizia di transizione che sono stati piantati nel sistema legislativo libico saranno aiutati a crescere e a sbocciare. Questi elementi giocano un ruolo determinante nello sviluppo di un nuovo patto con i cittadini della Libia e avranno serie conseguenze sullo sbiluppo di istituzioni socio-politiche e sulla loro capacità di proteggere e aumentare i diritti civili e politici dei libici.
I valori secondo i quali è stata combattuta la Rivoluzione che ha cacciato Gheddafi nel 2011 devono essere riportati nel discorso politico e sostenuti con forza.
Guarda anche il video:
- Transitional justice, a Libyan streets view (Arabo con sottotitoli inglesi), Non c’è Pace Senza Giustizia in collaborazione con Zughaid Production, novembre 2014
NPSG in Libia
NPSG lavora sulla transizione in Libia fin dall’inizio del 2011, nell’ambito del suo progetto per sostenere la transizione democratica della Libia attraverso la giustizia e l’attribuzione delle responsabilità. Mentre il paese si mette al lavoro per mettere in atto riforme legislative, le autorità libiche hanno l’opportunità di rompere con l’eredità di impunità e abusi che era tipica dell’era di Gheddafi, concentrandosi invece sul rispetto per lo stato di diritto e l’impegno per reinstaurare la giustizia e restituire dignità alle vittime. Questo processo richiederà non solo l’investigazione e la persecuzione dei crimini e della violenza perpetrati durante la rivoluzione, ma anche degli sforzi per confrontare una storia di oppressione e abusi dei diritti umani che ha origini antiche.
– Per ulteriori informazioni contattare Gianluca Eramo(Coordinatore del Programma MENA) all’indirizzo geramo@npwj.org o Nicola Giovannini (Coordinatore dell’Ufficio Stampa) all’indirizzo ngiovannini@npwj.org.
– Per ulteriori informazioni sulle attività di NPSG in Libia è possibile contattare Giulia Cappellazzi all’indirizzo gcappellazzi@npwj.org oppure Enrica Barago all’indirizzo ebarago@npwj.org.