Venerdì 4 maggio 2012 la Commissione Nazionale d’Inchiesta sugli Abusi Commessi Durante gli Eventi Recenti (la Commissione) ha presentato pubblicamente il suo rapporto finale (il Rapporto), nel corso di una conferenza stampa a Tunisi, Tunisia. La Commissione è stata istituita formalmente il 18 febbraio 2011 dall’allora Presidente ad interim tunisino, Fouad Mebazaâ attraverso il decreto legge n. 8 del 2011.
Dichiarazione di Alison Smith, Consigliere Legale di Non c’è Pace Senza Giustizia:
“Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) e il Partito Radicale Non Violento, Transnazionale e Transpartito (PRNTT) accolgono il rilascio del Rapporto della Commissione come un passo avanti importante per garantire la responsabilizzazione per le vittime della rivoluzione in Tunisia. Il lavoro condotto dalla Commissione e le oltre 1000 pagine di rapporto costituiranno un importante punto di partenza per qualsiasi meccanismo di giustizia transitoria che sarà finalmente istituito nel paese
“La Commissione è un organo pubblico ed indipendente, che è stato incaricato di stabilire la verità sugli abusi e le violazioni commessi a partire dal 17 dicembre 2010.
Essa ha condotto indagini nelle varie regioni della Tunisia e ascoltato le storie delle vittime e delle loro famiglie. La Commissione svolge un ruolo fondamentale nel processo di giustizia di transizione dal momento che contribuisce a scoprire la verità su quello che è successo durante la rivoluzione; inoltre il suo rapporto contiene raccomandazioni importanti, anche in merito alle riforme giuridiche-istituzionali ed alla giustizia transitioria in generale.
“Chiediamo al governo tunisino di implementare queste raccomandazioni e di sostenere i diritti di tutte le vittime tunisine del precedente regime, garantendo che sia stabilito un ampio processo di giustizia transitoria. Solo assicurando la responsabilizzazione per le passate violazioni, la Tunisia può sperare di costruire una società nuova, aperta e democratica in cui vengono rispettati lo Stato di diritto e la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni dello Stato “.
Per maggiori informazioni, siete pregati di contattare Greta Barbone a gbarbone@npwj.org o +216 28385079 e Nicola Giovannini a ngiovannini@npwj.org o +32 2 548-39 15.
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