Il 15 dicembre 2011, L’Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (OHCHR) ha pubblicato il suo primo rapporto sui diritti umani delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT). Il rapporto fornisce una visione d’insieme sulle numerose discriminazioni e violenze motivate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere e contiene le raccomandazioni per fronteggiare queste violazioni dei diritti umani.
Dichiarazione di Niccolò Figà-Talamanca, Segretario Generale di Non c’è Pace Senza Giustizia:
“Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) ed il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito (PRNTT) si congratulano per la pubblicazione del primo rapporto sui diritti umani delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT), che descrive il drammatico bilancio della violenza omofobica e transfobica in ogni parte del mondo. Una violenza che spazia dagli omicidi alle torture, dalla violenza motivata dal solo odio alla privazione arbitraria della libertà, alla criminalizzazione ed alla discriminazione nel lavoro, nel sistema sanitario e nell’istruzione.
Questo nuovo rapporto è un importante punto fermo a sostegno di quelle persone vulnerabili che in tutto il mondo soffrono per le minacce costanti, gli abusi e le discriminazioni basate sui loro reali o presunti orientamenti sessuali o identità di genere. Esso dovrebbe anche essere considerato uno strumento importante per esortare gli Stati membri dell’ONU al rispetto dei propri obblighi di diritto internazionale per la protezione dei diritti umani, mettendo fine alla loro violazione.
NPSG ed il PRNTT chiedono agli Stati membri delle Nazioni Unite di rispettare le raccomandazioni indicate nel rapporto, allo scopo di combattere violazioni dei diritti umani finora sottovalutate. In particolare, gli Stati dovrebbero abrogare le leggi che criminalizzano l’orientamento sessuale, porre in essere normative per contrastare le discriminazioni ed assicurare l’accertamento delle responsabilità per ogni grave violazione dei diritti delle persone LGBTI.
NPSG ed il PRNTT si congratulano anche con tutte le organizzazioni della società civile e gli attivisti i cui sforzi a difesa dei diritti LGBTI hanno consentito all’OHCHR di occuparsi finalmente di questa crescente e manifesta lacuna nel rispetto universale dei diritti umani fondamentali.”
Per ulteriori informazioni si prega di contattare Nicola Giovannini all’ indirizzo di posta elettronica ngiovannini@npwj.org o al numero +32-(0)2-548-3915.