NPSG esprime il più ampio supporto al nuovo Procuratore della CPI ed guarda con ottimismo alla sua leadership nella lotta per la giustizia e l’accountability

15 Giu, 2012 | Comunicati Stampa

L’Aja, 15 giugno 2012

 

Il giuramento di Fatou Bensouda come nuovo Procuratore capo della Corte Penale Internazionale (CPI) si è tenuto oggi a L’Aja nel corso di una solenne cerimonia. Fatou Bensouda era stata eletta Procuratore capo all’unanimità per acclamazione dall’Assemblea degli Stati Parte dello Statuto di Roma il 12 dicembre 2011, per un mandato di nove anni. Succede a Luis Moreno Ocampo, che è stato a sua volta il primo Procuratore della CPI.

Dichiarazione di Alison Smith, consigliere legale di Non c’è Pace Senza Giustizia:

“Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) ed il Partito Radicale Nonviolento, Transazionale e Transpartito (PRNTT) si congratulano con Fatou Bensouda del Gambia per il suo solenne giuramento come nuovo Procuratore Capo. Avevamo già avuto l’onore di lavorare con Fatou Bensouda durante questi anni in cui si è trovata a ricoprire il ruolo di Sostituto Procuratore, avendo modo di apprezzare le sue abilità e competenze, nonché della sua impeccabile esperienza investigativa. In quanto nuovo Procuratore di questa nuova generazione della Corte, si troverà ad affrontare nuove sfide nel rafforzare la CPI ed il suo ruolo nella lotta contro l’impunità, per la promozione della pace e, in particolare, nell’assicurare riparazione alla vittime dei crimini.

“Attendiamo con ansia di poter continuare a lavorare con Fatou Bensouda e l’Ufficio del Procuratore (Office of the Prosecutor – OTP) nei prossimi anni. Cogliamo inoltre l’occasione per di ricordare l’importante lavoro svolto dal Procuratore uscente Luis Moreno Ocampo nel costruire una solida ed ampiamente riconosciuta Corte Penale Internazionale. Moreno Ocampo ha contribuito a sviluppare una serie di importanti direttive e priorità per l’OTP, compreso il fatto di focalizzare le indagini su coloro che portano le maggiori responsabilità per i crimini indipendentemente dal lato per la quale essi combattevano, con ciò fornendo una solida base per il continuo lavoro dell’ufficio.
“L’elezione del nuovo Procuratore della CPI, di sei giudici e sei membri del Comitato per il Bilancio e la Finanza, così come la nuova leadership dell’Assemblea degli Stati Parte, a seguito della decima sessione annuale tenutasi a dicembre 2011, segnala l’inizio di un nuovo ciclo nella vita della Corte, appena entrata nella sua seconda decade in quanto primo tribunale internazionale permanente.

“NPSG esprime il suo pieno sostegno al nuovo Procuratore, proprio nel momento in cui si trova a dover affrontare grandi sfide per la giustizia internazionale come l’universalità dello Statuto di Roma, la cooperazione degli Stati, la protezione delle vittime, e la lotta contro l’impunità. Accogliamo con particolare favore la chiara intenzione dimostrata di assicurare indagini e persecuzione dei crimini di genere e contro i diritti dell’infanzia, e supportiamo pienamente la sua visione della giustizia internazionale come diretta, in primo luogo e soprattutto, alle vittime ed alle popolazioni colpite dai conflitti. NPSG ha la più ampia fiducia che Fatou Bensouda, dalla sua nuova posizione, continuerà ad essere un servitore leale della giustizia internazionale e lavorerà senza sosta per assicurare che le violazioni dei diritti umani siano affrontate, investigate e portate davanti alla giustizia”.

 

Per ulteriori informazioni, contattare Alison Smith all’indirizzo asmith@npwj.org o al numero +32-2-548-3912 o Nicola Giovannini  all’indirizzo ngiovannini@npwj.org o al numero +32-2-548-3915.

Non c’è Pace Senza Giustizia , che è uno dei membri fondatori della Coalizione per la Corte Penale Internazionale (CICC) e che è stata in prima linea nel promuovere l’istituzione e l’entrata in vigore dello Statuto della Corte Penale Internazionale (CPI) e continua a lavorare per la sua ratifica universale, ha preso parte a ciascuna delle sessioni dell’Assemblea degli Stati Parte, sin dalla prima tenutasi nel 2002, anno in cui la Corte è stata ufficialmente istituita.