Il 23 marzo 2010, il governo del Bangladesh ha ratificato lo Statuto di Roma, il trattato fondatore della Corte Penale Internazionale. La ratificazione del Bangladesh porta a 111 il numero totale degli Stati Parte della Corte, oltre che ad essere un importante passo verso il supporto universale alla fine delle impunità, in particolare nella Regione dell’Asia meridionale.
Nel frattempo, il Bangladesh dovrebbe formalmente depositare lo “strumento di Ratifica” presso l’officio del Segretario Generale delle Nazioni Unite prima del 1° aprile 2010. Per cooperare efficacemente con la CPI,  il Bangladesh dovrebbe inoltre ratificare l’accordo sui privilegi e le immunità della Corte Penale Internazionale (APIC).

Dichiarazione di Sergio Stanzani e Niccolò Figa-Talamanca, Presidente e Segretario Generale di Non c’è Pace Senza Giustizia:

“Non c’è Pace Senza Giustizia ed il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito si congratulano con il Bangladesh per questo passo molto importante, che conclude un processo legislativo lungo e complesso e che ha richiesto l’impegno prolungato da parte di tutti i livelli della società  del paese. La storia del Bangladesh è stata segnata da tumulti politici e colpi di Stato: la sua decisione di mettersi dalla parte delle vittime ratificando lo Statuto di Roma  è un altro importante segno positivo di cambiamento in seguito al ritorno della democrazia nel 1991. Fa inoltre da capofila regionale come primo Stato Parte dell’Asia Meridionale.”

“La ratifica mostra il chiaro impegno del Bangladesh nei confronti della Giustizia e dello Stato di Diritto come precondizione per una pace durevole e segna  un ulteriore passo avanti significativo negli sforzi della comunità internazionale nel porre fine alle impunità per i crimini di guerra, i crimini contro l’umanità ed il genocidio. Questo impegno è inoltre di significativa importanza data la storia recente del paese e rappresenta un’ulteriore garanzia che i tumulti e la violenze perpetrate durante il golpe militare non saranno mai più tollerate.”

“Confidiamo di poter presto accogliere il Bangladesh come membro dell’assemblea degli Stati Parte della Corte Penale Internazionale alla Conferenza di Revisione che si terrà a Kampala nel maggio 2010. La ratifica del Bangladesh entrerà in vigore il 1° giugno, durante la conferenza stessa. Il tempo per gli altri stati quindi di trarre ispirazione dall’esempio del Bangladesh  e ratificare lo Statuto di Roma al più presto possibile sta finendo.”
“Esortiamo gli Stati a ratificare lo statuto prima della fine di marzo, cosa che potrebbe consentirgli di unirsi al Bangladesh come nuovi Stati Parte durante la Conferenza di Revisione ed assicurare una più attiva partecipazione sia nell’Assemblea degli Stati Parte che nel lavoro della stessa Corte Penale Internazionale.  Confidiamo nella partecipazione del Bangladesh al sistema dello Statuto di Roma, nella sua completa cooperazione  con la Corte Penale internazionale nonché nell’adempimento dei suoi doveri di complementarietà.”

Per ulteriori informazioni, per favore contatta Alison Smith, Coordinatrice del programma sulla Giustizia Penale Internazionale di NPSG all’indirizzo mail: asmith@npwj.org o al numero +32-(0)2-548-3912, oppure Nicola Giovannini all’indirizzo mail: ngiovannini@npwj.org o al numero +32-2-548-39 14.