È con estrema tristezza che apprendiamo della scomparsa di Marino Busdachin. Era da tempo molto malato, ma questo aumenta solamente il profondo senso di dolore e il vuoto che lascia nella storia di Non c’è Pace Senza Giustizia e in tutti noi.
Marino è stato tra i fondatori di Non c’è Pace Senza Giustizia nel 1994 e il suo primo Segretario sino al 1999, contribuendo in maniera decisiva alla campagna per la creazione della Corte Penale Internazionale.
La sua scomparsa in un periodo particolarmente turbolento del panorama internazionale è una perdita enorme e sentiamo oggi ancora più forte la mancanza della sua intelligenza politica e della sua profonda esperienza acquisita in decenni di lavoro a fianco di coloro che non avevano diritti politici e civili in Russia, a fianco delle vittime delle brutali violazioni dei diritto internazionale commesse nella ex-Jugoslavia e da ultimo a sostegno di quelle popolazioni e minoranze che per la loro lingua, religione o etnia non hanno riconoscimento della loro identità e dei fondamentali diritti umani.
Ci stringiamo commossi attorno alla sua famiglia e ricordiamo con gratitudine e rispetto il suo sorriso solare e la sua profonda umanità, che tanto hanno contribuito alla storia di Non c’è Pace Senza Giustizia.
Ciao Marino!
