Non c’e’ Pace Senza Giustizia: il veto russo sulla risoluzione di commemorazione del genocidio di srebrenica e’ un atto sconcertante e un insulto alle vittime

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha votato ieri una Risoluzione che avrebbe riconosciuto e commemorato come tale il genocidio di Srebrenica, perpetrato 20 anni fa. La Risoluzione è stata bloccata dal veto della Federazione Russa, mentre Cina e altri tre membri non-permanenti si sono astenuti.

Dichiarazione di Alison Smith, Direttrice del Programma di Giustizia Penale Internazionale di Non c’è Pace Senza Giustizia:

«Il veto russo sulla Risoluzione di commemorazione del genocidio di Srebrenica del 1995 è semplicemente sconcertante. Il genocidio è stato accertato e riconosciuto da ben due corti internazionali; negare tutto questo in nome di un vago principio di uguaglianza tra le vittime è un insulto alla memoria di chi è morto e alla sofferenza di chi è rimasto.

Per essere chiari: il riconoscimento di crimini commessi contro un gruppo di individui non nega in nessun modo le sofferenze di altri gruppi. La Risoluzione avrebbe significato il riconoscimento ai massimi livelli politici delle ingiustizie inferte alle vittime di Srebrenica. Nulla di più nulla di meno, ma comunque un dato importante per quelle vittime. Esse hanno diritto a tutte le riparazioni possibili, e persino questo è stato negato ieri da alcuni membri del Consiglio di Sicurezza.

Bisogna che il Consiglio di Sicurezza metta ordine in casa propria. Se non è in grado di esprimere consenso neppure su qualcosa che è stato accertato e dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio, che speranza possono avere oggi le vittime in Siria o altrove nel mondo? La Federazione Russa, per parte sua, dovrebbe smettere di stare dalla parte dei negazionisti e dei criminali e iniziare ad agire nell’interesse delle vittime, della sicurezza e della pace internazionale.

Per maggiori informazioni, contattare Alison Smith (asmith@npwj.org o +32 (0)2 548 39 12) oppure  Nicola Giovannini, Press & Public Affairs Coordinator (ngiovannini@npwj.org o +32-2-548-3915).